Comunicato N. 21 – Bando I.Ri.Fo.R. 2022 “Autonomia personale per genitori con disabilità visiva” – Bando per il finanziamento di percorsi di autonomia personale e di sostegno psicologico per genitori con disabilità visiva.

PRESENTAZIONE

Diventare genitori è il sogno e la realizzazione di moltissime persone e, per quanto la gestazione e la genitorialità siano processi naturali, rappresentano un’enorme trasformazione della vita di una coppia e portano con sé paure, ansie e tensioni, domande alle quali rispondere, senso di inadeguatezza e apprensione. Queste insicurezze coinvolgono anche le persone con disabilità visiva, i loro partner e le famiglie di appartenenza perché incrementano il livello di apprensione circa la loro prontezza a rispondere in maniera adeguata ai bisogni e alle necessità dei figli, così dipendenti dalle cure parentali. Queste paure sono, spesso, amplificate dal pregiudizio circa il riconoscimento delle capacità, in termini di autonomia personale e di stabilità emotiva, del genitore con disabilità visiva.

Tali preoccupazioni possono condizionare fortemente la loro vita, rendendole meno indipendenti, riducendone il diritto alla riservatezza e sottoponendole a verifiche e controlli senza alcun motivo giustificabile. I diritti delle persone con disabilità a prendere decisioni sulla propria vita, sulla sessualità e sulla genitorialità devono essere garantiti, così come le questioni che interessano la sfera più intima della loro integrità personale. Nasce così l’esigenza di creare dei percorsi di autonomia personale e di sostegno psicologico per quei genitori, o per quanti stanno per diventarlo, che accrescano il loro senso di autoefficacia, le loro competenze e le loro consapevolezze sulla genitorialità.

 

 

Art. 1 – OBIETTIVI

Il Bando si propone di strutturare percorsi per adulti non vedenti e ipovedenti che forniscano strumenti per far fronte ai compiti evolutivi legati alla genitorialità con l’obiettivo di:

 

  • Accrescere i livelli di empowerment e di autoefficacia dei partecipanti
  • Incrementare i livelli di autonomia personale nell’accudimento dei figli
  • Gestire le sfide quotidiane provocate dagli ostacoli percepiti ed avere consapevolezza delle proprie capacità di prendersi cura
  • Superare le emozioni negative relative al condizionamento del legame tra disabilità visiva e genitorialità.

 

 

 

 

Art. 2 – DESTINATARI

Persone adulte non vedenti e ipovedenti che affrontano l’esperienza della genitorialità.

 

Art. 3 – MODALITA’ DI REALIZZAZIONE E FIGURE PROFESSIONALI 

Le strutture territoriali richiedenti potranno programmare interventi di una durata complessiva di n.20 ore da ripartire percentualmente tra i professionisti nel modo seguente:

 

  1. per la fascia di età del bambino da prenatale a neonatale (circa 1 anno di età)

Istruttori OM/AP (60% delle ore)

Psicologi (25% delle ore)

Esperti di massaggio neonatale (15% delle ore)

 

  1. per la fascia di età del bambino da 1 fino ai 6 anni

Istruttori OM/AP (70% delle ore)

Psicologi (30% delle ore)

 

  1. per la fascia di età del bambino dai 6 anni in poi

Istruttori OM/AP (60% delle ore)

Psicologi (25% delle ore)

Pedagogista (15% delle ore)

 

Art. 4 – NUMERO PARTECIPANTI

     Le iniziative saranno attivabili solo in presenza di un numero minimo di due utenti e fino a un massimo di quattro e che siano in procinto di diventare genitori o già lo siano.

 

 Art. 5 – SOGGETTI AMMESSI A PARTECIPARE

Possono rispondere al presente Bando tutte le sedi regionali e territoriali dell’I.Ri.Fo.R.

Ogni sede può presentare una sola richiesta di finanziamento individuata tra le diverse fasce di età dei bambini indicate.

      Per la presentazione delle richieste occorre utilizzare unicamente il formulario allegato.

 

 

 

Art. 6 – DURATA DEL BANDO

Il Bando si attiva con la sua pubblicazione sul sito internet dell’Istituto e resta valido fino al      12 dicembre 2022.

Nel periodo di vigenza del Bando le strutture interessate potranno inviare le richieste di finanziamento.

L’I.Ri.Fo.R. Nazionale si riserva la possibilità di chiedere integrazioni e/o chiarimenti alle strutture richiedenti.

Successivamente sarà stilato l’elenco dei progetti con relativa valutazione da parte del Comitato Tecnico Scientifico per la definitiva concessione del finanziamento da parte del Consiglio di Amministrazione Nazionale.

Alle strutture ammesse sarà inviata comunicazione nelle forme consuete e, contestualmente, sarà erogato il 50 per cento del finanziamento.

Il saldo finale sarà erogato a conclusione delle attività, secondo le modalità indicate nel successivo articolo 9.2.

 

Art. 7 – COSTI AMMISSIBILI

La Sede Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. concede un contributo di euro 1.000,00 a progetto. Saranno riconosciute le spese di funzionamento delle strutture nell’ordine del 10% del costo di progetto.

7.1. Spese non ammesse:

  1. a) Spese di coordinamento, segreteria e simili
  2. b) Spese di viaggio
  3. c) Spese di tutoraggio e simili

 

Art.8 – Risorse finanziarie disponibili

Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. ha stabilito di assegnare a questo Bando un budget complessivo di € 30.000,00.

Nel caso in cui il valore finanziario totale dei progetti pervenuti dovesse essere superiore al budget complessivo stanziato, il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. potrà adottare un criterio generale di decurtazione di ogni progetto in modo proporzionale.

 

         Art. 9 – DOCUMENTAZIONE DA INVIARE

 

9.1. – Richiesta del finanziamento

Le strutture proponenti dovranno trasmettere la richiesta di finanziamento inviando:

1) formulario I.Ri.Fo.R. allegato;

2) progetto dettagliato contenente la descrizione del sistema di monitoraggio delle attività e le motivazioni dell’eventuale richiesta di ore aggiuntive, utilizzando la Scheda progetto allegata e il budget di previsione dei costi.

 

 

Tale documentazione dovrà essere inviata alla Sede nazionale avvalendosi unicamente di posta elettronica certificata da recapitare al seguente indirizzo:

archivio@pec.irifor.eu

La mancata osservanza di tale requisito ne determina l’automatico non accoglimento.

 

9.2. – Documentazione per la richiesta del saldo

A conclusione delle attività, il saldo sarà erogato previa presentazione a questa Sede nazionale dei seguenti documenti:

  1. a) Relazione conclusiva dettagliata del coordinatore dell’iniziativa
  2. b) Nota dei dati sintetici
  3. c) Questionari di valutazione (a cura dei formatori/operatori) da compilare on line
  4. d) Questionari di gradimento (a cura degli utenti coinvolti) da compilare on line
  5. e) Elenco dei pagamenti effettuati, con gli estremi dell’operazione contabile e i riferimenti delle fatture e/o note di spesa.

 

All.2

Protocollo 1928 del 07/11/2022

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