COMUNICATO I.Ri.Fo.R. N. 12 – Attività I.Ri.Fo.R. 2025 – Bando I.Ri.Fo.R. 2025 “G.E.S.T.I. per crescere”
Considerati i risultati positivi delle precedenti edizioni, l’Istituto ripropone in continuità il Bando denominato “G.E.S.T.I. (Gioco E Sperimento Tutto Insieme) per crescere”.
Il lavoro di rete tra l’I.Ri.Fo.R. e i Centri di Consulenza Tiflologica (CCT), proseguirà nello stimolare attività integrative basate sul gioco rivolte a bambini e ragazzi, disabili visivi, anche con minorazioni aggiuntive.
Art.1 – Obiettivo generale
Il gioco, le attività di laboratorio e quelle di conoscenza del territorio, rappresentano attività importanti per i ragazzi, non solo perché consentono momenti di svago ma soprattutto perché promuovono crescita. Non sono, quindi, semplici attività ma costituiscono esperienze indispensabili per la formazione della loro personalità. Le attività ludiche permettono e/o promuovono le funzioni cognitive, affettive, sociali e motorie in ragazzi che, durante il periodo scolastico, possono vivere momenti di intenso studio e ritmi cadenzati. Questo Bando vuole essere una sorta di “pausa attiva” in cui promuovere l’attività fisica e la socializzazione dei ragazzi durante il periodo estivo stimolando la voglia di sperimentare, di condividere e crescere in maniera armonica per vivere con pienezza la quotidianità.
Art. 2 – Destinatari
Bambini e ragazzi ciechi, ipovedenti o con minorazioni aggiuntive, fino a 25 anni di età.
Art.3 – Struttura delle attività e modalità organizzative
Le attività mireranno al raggiungimento dell’obiettivo di cui all’art. 1 nel rispetto dei seguenti parametri organizzativi:
- a) Numero utenti per ogni attività: minimo 2 massimo 6 (gli utenti possono variare da attività ad attività, ma ogni utente potrà partecipare soltanto a una delle attività del progetto);
- b) Tipologie di Attività:
– Attività all’aperto e laboratoriali.
- c) Periodo di svolgimento
– dall’8 luglio al 30 settembre 2025.
- d) Durata
da 8 ore fino a un massimo di 25 ore a seconda della tipologia di attività scelta per progetto.
Il rapporto tra educatore/destinatario delle attività dovrà essere valutato ed eventualmente adattato sia in base alla tipologia delle attività scelte sia alle specificità del partecipante rilevate dai responsabili dei CCT.
- e) Partecipanti
In via prioritaria le iniziative saranno rivolte ai giovani che non parteciperanno ai Soggiorni estivi finanziati dall’I.Ri.Fo.R.
Solo laddove non vi siano richieste e vi siano posti disponibili in modo documentato, potranno essere ammessi a partecipare anche i giovani che abbiano partecipato ai Soggiorni estivi.
Art.4 – Tipologia di attività e durata
Ogni attività nella sua organizzazione prevede azioni mirate all’accrescimento dell’autonomia personale e della mobilità, attraverso il ricorso al gioco e alla sperimentazione diretta.
Le attività previste sono le seguenti:
- a) attività all’aperto, riguarderanno tutte le esperienze che possono essere realizzate a contatto con la natura, con l’arte, come ad esempio: gite o escursioni sia in luoghi di interesse storico-artistico che in ambienti naturalistici (montagna, mare), trekking, visite a fattorie didattiche, parchi avventura, attività in spiaggia, in montagna ecc.
- b) Attività di riscoperta della città, potranno riguardare tutte quelle esperienze mirate a scoprire il territorio cittadino, come ad esempio: passeggiate nei centri cittadini; visite a siti di interesse storico o artistico; visite ai musei, orti botanici, giardini zoologici ecc. La durata di tale attività potrà variare secondo quanto indicato nelle tabelle seguenti (c. 4.1.)
- c) Attività sportive e/o motorie, potranno riguardare le varie discipline sportive come ad esempio: il tandem, la canoa, la vela, la danza, l’attività subacquea, la moto terapia, lo yoga e altre attività sportive.
- d) Laboratori, potranno svolgersi al chiuso o all’aperto e dovranno riguardare i seguenti ambiti: 1) giochi; 2) manualità (origami, pittura…); 3) scrittura creativa; 4) fotografia con audio descrizione e videomaker; 5) realizzazione di trasmissioni radiofoniche e DJ set; 6) cucina; 7) estetica (intesa come cura e benessere della persona).
- e) Attività musicali: potranno riguardare giochi a base di musica che possono insegnare prerequisiti o rudimenti musicali. Il corso di musica potrebbe essere anche occasione per avvicinarsi a software braille dedicati e all’esperienza in piccoli gruppi di attività corali.
- g) Attività teatrali: intese come spazi di narrazione e di occasione per potenziare le capacità espressive e di mimica. Potrebbero, altresì, essere intese come corsi di sonorizzazione delle fiabe.
4.1. – Durata delle attività
Tipologia | Durata minima | Durata massima |
Attività all’aperto | 15 ore | 25 ore |
Attività sportive | 15 ore | 25 ore |
Laboratori – Attività musicali e teatrali | 15 ore | 20 ore |
Tipologia | |
Attività di riscoperta della città – visita breve | max. 8 ore |
Attività di riscoperta della città – visita dettagliata frazionata su più giorni | 15 ore | 20 ore |
Art.5 – Soggetti ammessi a partecipare
Possono rispondere al presente Bando tutte le strutture regionali e territoriali dell’I.Ri.Fo.R. in ragione di un progetto per ogni provincia.
Saranno valorizzate le proposte progettuali realizzate in partnership tra strutture territoriali e finalizzate a favorire la socializzazione tra i partecipanti provenienti da ambiti territoriali diversi. In questo caso le strutture coinvolte nomineranno un capofila che avrà il compito di gestire le comunicazioni e i rapporti con la Sede Nazionale.
Art.6 – Realizzazione degli interventi
Le strutture partecipanti dovranno progettare e realizzare le attività avvalendosi dei Centri di Consulenza tiflodidattica di riferimento indicati nelle successive tab.1 e 2.
I CCT saranno responsabili del coordinamento di tutte le attività progettuali.
Tab.1
Sedi CCT | Ambiti di competenza | |
Abruzzo | Le 4 sedi territoriali dell’Abruzzo | |
Calabria | Le 5 sedi territoriali della Calabria | |
Campania |
– CCT Caserta | Sedi di Avellino, Benevento, Caserta |
– CCT Napoli | Sedi di Napoli e Salerno | |
Friuli Venezia Giulia | Le 4 sedi territoriali del Friuli più la sede di Belluno | |
Lazio | Le 6 sedi territoriali del Lazio più la sede di Grosseto | |
Marche | le 4 sedi territoriali delle Marche | |
Molise | Sede del Molise | |
Piemonte | Sedi territoriali del Piemonte | |
Puglia
|
– CCT Foggia | Sedi territoriali di Foggia e Potenza |
– CCT Lecce | Sedi territoriali di Brindisi, Lecce e Taranto | |
– CCT Rutigliano | Sedi territoriali di Bari e BAT e Matera | |
Sardegna | Le 4 sedi territoriali della Sardegna | |
Sicilia
|
– CCT Agrigento | Sedi di Agrigento, Caltanissetta, Ragusa, Trapani |
– CCT Catania | Sedi di Catania, Enna, Messina, Siracusa | |
– CCT Palermo | Sede territoriale di Palermo | |
Toscana | Sedi territoriali della Toscana (esclusa Grosseto) | |
Umbria | Le 2 sedi territoriali dell’Umbria | |
Veneto | Sedi territoriali del Veneto (esclusa Belluno)
|
Tab.2
Sedi regionali I.Ri.Fo.R. | Poli di riferimento |
Basilicata | CCT di Bari e Foggia |
Emilia Romagna | Istituto dei Ciechi “Cavazza” – Bologna |
Liguria | Consiglio regionale I.Ri.Fo.R. Liguria |
Lombardia | Istituto dei Ciechi di Milano |
Piemonte e Valle d’Aosta | CCT Novara |
Trentino alto Adige | CCT Friuli |
Art.7 – Figure professionali
Le attività saranno realizzate avvalendosi prioritariamente degli iscritti agli Albi I.Ri.Fo.R. degli Assistenti all’autonomia e comunicazione o a figure similari di provata esperienza nel settore della disabilità visiva e della pluridisabilità.
Art.8 – Costi ammissibili e risorse finanziarie
La Sede Nazionale concederà un contributo fino a un massimo di € 2.000,00, per ognuno dei progetti presentati.
La famiglia di appartenenza di ogni partecipante contribuirà al progetto con una quota differenziata a seconda della tipologia di attività prevista:
Tipologia | Entità del contributo fisso |
a) uscite esterne senza pernottamento | Da un minimo di 80,00 a un massimo di 100,00 euro |
a1) attività di riscoperta della città – visita breve | euro 35,00 |
b) uscite esterne con pernottamento; laboratori all’aperto; ippoterapia | Da un minimo di 120,00 a un massimo di140,00 euro |
Il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. ha assegnato alle attività inerenti al presente Bando un budget complessivo di Euro 110.000,00.
Nel caso in cui il valore finanziario totale dei progetti pervenuti dovesse essere superiore al budget complessivo destinato al Bando, il Consiglio di Amministrazione Nazionale dell’I.Ri.Fo.R. potrà adottare criteri generali di decurtazione di ogni progetto in modo proporzionale.
8.1. Spese non ammesse:
- a) Spese di coordinamento e simili
- b) Spese viaggio operatori
- c) Spese funzionamento struttura
Art.9 – Vigenza del Bando
Il Bando si attiva con la sua pubblicazione sul sito internet dell’I.Ri.Fo.R. e resta valido fino al 7 giugno 2025.
Entro tale data, le strutture interessate sono invitate a inviare le richieste di finanziamento delle iniziative.
L’I.Ri.Fo.R. Nazionale si riserva la possibilità di chiedere integrazioni e/o chiarimenti alle strutture richiedenti.
Alle strutture i cui progetti saranno accolti, sarà inviata comunicazione nelle forme consuete e, contestualmente, sarà erogato il 60% del finanziamento.
Il saldo sarà erogato a conclusione delle attività riabilitative, secondo le modalità indicate nel successivo articolo 10.2.
Art.10 – DOCUMENTAZIONE DA INVIARE
10.1. – Documentazione per la richiesta del finanziamento
Sotto l’aspetto documentale, per la richiesta del finanziamento dovranno essere inviati:
1) formulario I.Ri.Fo.R. allegato. L’utilizzo di altri formulari non è ammesso, a pena di nullità della richiesta;
2) scheda progetto allegata e budget di previsione dei costi.
Tale documentazione dovrà essere inviata alla Sede nazionale unicamente tramite posta elettronica certificata da recapitare al seguente indirizzo: archivio@pec.irifor.eu
La mancata osservanza di tale requisito per la presentazione dei progetti ne determina il non accoglimento.
10.2. – Documentazione per la richiesta del saldo
A conclusione delle attività, il saldo sarà erogato previa presentazione alla Sede Nazionale dei seguenti documenti:
- a) Relazione conclusiva redatta dal responsabile del CCT di competenza
- b) Nota dei dati sintetici
- c) Questionari di valutazione, a cura dei formatori/operatori (da compilarsi online)
- D) Elenco dei pagamenti effettuati, con gli estremi dell’operazione contabile e i riferimenti delle fatture e/o note di spesa.
Vincenzo Massa – Vice Presidente Nazionale
VPN (SM/sm)
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